La truffa online della bambina malata: tra le vittime un rapper famosissimo

La truffa online della bambina malata ha mietuto svariate vittime: anche un rapper famosissimo ha rivelato di esserci cascato. Scopriamo chi è

Strumenti digitali: croce e delizia. Se infatti, da un lato, l’avvento della tecnologia ha indiscutibilmente semplificato le nostre vite, oltre a dar origine a una quantità inaspettata di nuove professioni, dall’altro navigare sul web è un passatempo non esente da rischi. Specie quando si tratta di transazioni monetarie effettuate sulla spinta di ciò che leggiamo su internet.

Truffe
Truffe online, vittima anche il noto rapper (Linux-Magazine.it)

 

In modo particolare, negli ultimi tempi stanno divenendo sempre più comuni le truffe online. Per coloro che le architettano, ‘fregare’ utenti privi di mezzi per sventarle è sempre più semplice: basta far leva sull’emotività di chi c’è dall’altra parte dello schermo – e soprattutto sulla sempre maggior rapidità con cui si effettuano operazioni di scambio di denaro – per portare a termine i propri scopi. Una delle tante vittime famose? Un famoso rapper italiano.

Il rapper italiano Emis Killa: “Io vittima della truffa della bambina malata”

Una delle piattaforme più in voga, quando si tratta di raccolta fondi (e anche di possibili truffe), è proprio GoFundMe. Nella fattispecie, quest’ultima permette a persone e organizzazioni di raccogliere soldi online per cause personali o di beneficenza. E, talvolta, per questioni che nulla c’entrano con la solidarietà. Lo sa bene il rapper italiano Emis Killa, recentemente caduto vittima della truffa della bambina malata.

L’episodio è stato raccontato proprio dal cantante tramite i suoi profili social. Killa, nello specifico, ha spiegato ai suoi followers che, mosso da compassione dopo aver visto un video riportante il caso di una bambina gravemente malata, ha deciso di contribuire alla causa con una donazione. Salvo poi accorgersi, quando ormai era troppo tardi, che si trattava di una truffa bella e buona.

Il rapper, infatti, ha subito compreso che la transazione non era andata a buon fine. Per tale motivo ha provveduto a contattare GoFundMe, apprendendo suo malgrado che l’appello della bambina malata altro non era che un tentativo di raggiro da parte di malintenzionati che non avrebbero mai fatto arrivare il denaro alla bambina. “Guardatevi bene – le parole che Killa ha pronunciato ai suoi seguaci -. Se avete cuore, in questo mondo c’è sempre un infame pronto ad approfittarsene. Per quanto riguarda la bambina del video, se qualcuno la conosce, lei o comunque la sua famiglia, me lo segnali. Sarò felice di aiutarla“.

Le critiche avanzate al rapper. “Non siete mai contenti”

La denuncia avanzata dal rapper sui social non gli ha risparmiato svariate critiche. Alcuni utenti, infatti, hanno accusato l’artista di aver raccontato questo episodio solo per ‘farsi bello’ agli occhi del pubblico, sottolineando la propria attenzione alle questioni che concernono la beneficenza.

Emis Killa
La replica di Emis Killa (Linux-Magazine.it)

 

Il rapper, dal canto suo, non poteva ovviamente rimanere in silenzio. Killa, nel rispondere agli haters, ha rimarcato come il pubblico non si mostri mai soddisfatto delle azioni che vengono intraprese dai personaggi famosi: “Prima chiedete di denunciare, poi rompete. Non siete mai contenti“.

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