Hai mai pensato che un gesto semplice come salvare un file possa metterti nei guai? Ti spiego perché, anche se non lo immagini, è così.
In questo mondo digitale, i dati sono la cosa più importante che abbiamo, ancora più del denaro. Le persone, se posseggono i nostri dati personali, foto, documenti sensibili o altri tipi di file, possono avere in mano la nostra vita.

Per questo è importante non fare mai un errore che può costarti caro: se vuoi salvare qualcosa, meglio non usare questo dispositivo che usano tutti: rischi davvero grosso.
Mai salvare qui i tuoi dati: il dispositivo che faresti meglio a non usare (ma che usano tutti)
Ti è mai capitato di pensare: “Metto tutto sulla chiavetta, così sto tranquillo”? Ecco, purtroppo è proprio lì che iniziano i problemi.

Le chiavette USB sembrano la soluzione perfetta: piccole, economiche, le infili in tasca e via. Ma dietro quella comodità si nasconde un rischio enorme, soprattutto se dentro ci metti documenti sensibili, contratti, foto personali o, peggio ancora, dati di lavoro.
Perché la chiavetta USB non è un posto sicuro per i tuoi dati
Il primo problema è banale, ma letale: la puoi perdere in un attimo. Ti cade dalla tasca, resta in una borsa dimenticata o finisce nelle mani sbagliate. E chiunque la trovi può aprirla e leggere tutto, senza password né protezioni. Non serve essere un hacker, basta un computer.

Poi c’è il problema della fragilità. Le chiavette non sono eterne: basta una caduta, un urto o una giornata calda in macchina per danneggiarle. Ti ritrovi con un pezzo di plastica inutile e tutti i tuoi file persi. E anche se la tratti bene, col tempo la memoria si corrompe. Può succedere da un giorno all’altro, senza preavviso.
Un altro rischio meno evidente, ma serio, riguarda i virus. Le chiavette passano di mano in mano, da un pc all’altro, e spesso diventano il veicolo perfetto per malware e ransomware. Basta collegarla a un computer infetto e in un attimo i tuoi file vengono danneggiati o rubati.
Alternative più affidabili per conservare i tuoi dati e tenerli al sicuro
Se vuoi dormire sonni tranquilli, meglio utilizzare soluzioni più sicure. Il cloud, ad esempio, è ormai una scelta che fanno in molti: puoi salvare i tuoi file su servizi come Google Drive, Dropbox o OneDrive, accessibili ovunque e protetti da crittografia. Ti basta un account e una connessione internet.
Oppure puoi usare un hard disk esterno: più capiente, più resistente e ideale per i backup. Alcuni modelli hanno persino la crittografia integrata, così anche se qualcuno te lo ruba non potrà accedere ai dati.
Un’altra opzione, se lavori con file davvero importanti, è creare copie multiple in posti diversi: un backup nel cloud, uno su disco e magari uno su un server aziendale. È l’unico modo per non restare mai senza nulla.
Questo non significa che la chiavetta USB sia da buttare: è perfetta per spostare file da un pc all’altro o per stampare dei documenti. Ma non fidarti mai a usarla come archivio principale.





