Suonare è facile con TuxGuitar

Non diventeremo come Jimi Hendrix, ma potremo comporre facilmente i pezzi e farli suonare al PC per ascoltarli in anterpima

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Abbiamo “scovato“ un interessante software, TuxGuitar, per la composizione e l’esecuzione di brani musicali con la chitarra (e non solo) e abbiamo deciso di provarlo. L’installazione è semplicissima. Basta copiare il file tuxguitar-1.0-rc3-linux-x86.tar.gz, scompattarlo ed entrare nella nuova direcotry. A questo punto, per avviare TuxGuitar, eseguiamo ./tuxguitar.

Import/export

TuxGuitar e la gestione dei formati
TuxGuitar è un programma versatile, anche nella compatibilità con i formati. Può importare brani Tef e Midi, ed esportarli come MusicXML, Midi, Lilypond, ASCII e Pdf. Il salvataggio avviene nel formato .tg.

Scopriamo cosa offre

TuxGuitar permette di rappresentare il pentagramma secondo due stili: continuo e a pagina. Possiamo passare dall’una all’altra rappresentazione tramite pulsanti o menu a tendina (voce View). Come si può facilmente intuire, la rappresentazione continua permette di estendere orizzontalmente il pentagramma, fino ad arrivare a una lunghezza virtualmente infinita. Lo stile correntemente in uso, che evita problemi in fase di stampa, è quello di spezzare il pentagramma, per poi continuare su una nuova riga in corrispondenza del bordo dell’ipotetico foglio. Inoltre, TuxGuitar, essendo un editor musicale “completo”, dispone di diversi strumenti. Innanzi tutto, tramite l’opzione Add Track del menu Track possiamo aggiungere quante tracce vogliamo, potendo comporre come si fa per le orchestre; sempre dal menu Track accediamo (opzione Lyrics) a un editor dei testi associati alle tracce in lavorazione. Dal menu Composition possiamo modificare tutti i valori del brano, dalla chiave al tempo metronomico. Sempre dal menu Beat, invrce, possiamo aggiungere effetti e variare la dinamica del brano. Il menu Tools serve, invece, per selezionare i vari tool del programma. Da qui possiamo anche variare l’aspetto e la lingua attualmente in uso. Infine, non poteva mancare in TuxGuitar un player per riprodurre i brani che componiamo, associato a un metronomo. È altamente probabile che, così com’è, TuxGuitar si rifiuti di suonare il brano ed è necessaria qualche modifca. Ma prima di intervenire su sequencer e porta MIDI da Tools/Settings/Sound, è opportuno leggere le F.A.Q sul sito del programma.

Comporre le prime note

Iniziamo a scrivere, nel modo classico, le prime note di un brano sul pentagramma

Prima di iniziare

La prima nota
Il modo classico per scrivere la musica è mettere le note sul pentagramma. Prima di iniziare a scrivere, il programma mostra una pausa della durata del tempo metronomico (4/4).

Scriviamo le note
Se nella prima battuta vogliamo quattro semiminime basta selezionare il simbolo corrispondente: nel pentagramma appariranno quattro intervalli di uguale durata.

Scrittura alternativa
Ora siamo pronti a “scrivere” le note: basta cliccare nelle posizioni volute sul pentagramma per vedere apparire le note. L’intavolatura sottostante viene scritta automaticamente.

Possiamo comporre i brani scrivendo direttamente l’intavolatura. TuxGuitar tradurrà il pentagramma per noi

Una nuova battuta

Pronti a scrivere
Per continuare a comporre bisogna aggiungere un’altra battuta: basta premere il tasto cursore destro. Generata la nuova battuta avremo la possibilità di muoverci tra questa e quella precedente.

Che tasto suoni?
Con il mouse posizioniamo il quadrato-cursore di TuxGuitar sulla corda su cui suoneremo la nota. La posizione sarà sempre allineata a un intervallo sul pentagramma.

Pieno di strumenti
Stabilito quale corda suonare, non resta che decidere il tasto. Lo scriveremo direttamente dalla tastiera. Quando il tasto è scritto, sul pentagramma comparirà la nota corrispondente.

Se la dotazione base ci sembra poca cosa, è sempre possibile aggiungere altri strumenti

Garçon, chitarra

Piano, piano
Vogliamo comporre come se suonassimo uno strumento? Dalla voce View selezioniamo Show fretboard, avremo una tastiera di chitarra. Premiamo il tasto e otteniamo la nota.

Siamo d’accordo?
Alla chitarra preferiamo il pianoforte? TuxGuitar ci mette a disposizione una tastiera su cui “vedere” la musica che stiamo componendo. Naturalmente ogni nota viene segnata sui tasti.

Possiamo inserire un accordo grazie a un apposito editor, accessibile dalla voce Beat, Chord, Insert Chord. Non appena confermiamo l’accordo, vediamo tutti i dati relativi anche nel brano.

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