Fedora 12, nome in codice Constantine è stata l’ultima delle grandi distribuzioni ad essere rilasciata. Come le altre che l’hanno preceduta, promette aggiornamenti e novità in ambito server, desktop e per quanto riguarda i netbook, in quest’ultimo caso grazie all’integrazione di Moblin. Oltre a questo, la nuova Fedora garantisce tempi di avvio inferiori e gestione energetica ottimizzata. Per gli utenti mobili, invece, c’è anche il migliorato interfacciamento con i telefoni cellulari e la configurazione automatica dei modem 3G. La nuova distribuzione è ora in grado di rilevare i telefoni con Bluetooth attivo e di aggiungerli automaticamente ai dispositivi presenti nel Network Manager. Da qui gli utenti possono scegliere il dispositivo mobile e utilizzarlo come modem per l’accesso a Internet. Il tool Network Manager può anche essere utilizzato per configurare connessioni always on direttamente dal desktop e per accedere alle principali impostazioni del sistema di sicurezza PolicyKit. Migliora anche il supporto alle webcam e sono stati introdotti nuovi strumenti per la virtualizzazione. Inoltre, aggiornamenti anche per la piatatforma di sciurezza SELinux e per il tool Abrt utilizzato per la segnalazione automatica dei bug, ora attivo di default. Aggiornato anche tutto il parco software. Tra le novità troviamo i desktop Gnome 2.28 e KDE 4.3, il kernel Linux 2.6.31, il sistema grafico X Server 1.7.1 e il supporto sperimentale al 3D per le schede grafiche ATI R600/R700.