Spesso capita che durante la fase di caricamento (boot), il sistema avvii in automatico il controllo del file system (in pratica partizioni e hard disk) per verificare la presenza di eventuali errori. Questo accade perché diverse distribuzioni sono configurate in modo da eseguire questo controllo dopo un determinato numero di mount stabilito a priori. Se il file system è di tipo Ext2 o Ext3, è possibile modificare tale comportamento per variarne la frequenza di esecuzione. Per prima cosa, bisogna capire come è configurato il controllo del disco eseguendo il comando seguente:
dumpe2fs -h /dev/hda1 | grep
A questo punto, possiamo anche modificare la “taratura” del controllo dei dischi eseguendo il comando seguente:
tune2fs -c numero_massimo
_di_mount /dev/hda1
In particolare lo switch -c permette di impostare il numero massimo di mount ammessi prima che venga eseguito automaticamente il controllo. Per modificare tale comportamento è sufficiente modificare questo valore e il gioco è fatto. Inoltre, se proprio vogliamo evitare di eseguire il controllo (non consigliabile), basta impostare tale numero a 0. In alternativa, senza cambiare il numero massimo, e, quindi lasciando inalterato il comportamento della macchina, possiamo ottenere lo stesso risultato forzando il numero dei mount già eseguiti utilizzando lo switch -C e riportando il valore indietro.
Nel 2025 Linus Torvalds resta il custode del kernel Linux: meno codice, più decisioni cruciali.…
Il computer non si avvia più? Niente paura, ti spieghiamo come ripristinarlo in pochi minuti…
Acquisire le tracce audio, modificarle e miscelarle per produrre un CD-Audio. Difficile? No, con Ardour…
Tenere una copia di sicurezza del disco fisso (ovvero eseguire un backup completo dei dati…
Solo 200 righe di codice per far “volare” il Pinguino! È quasi come una pillola…
Linus Torvalds, il papà del kernel Linux, ha annunciato la disponibilità della nuova versione 2.6.35…