Caricabatterie, cambia tutto: le nuove direttive UE, fatti trovare pronto così

Cambiano le regole per quanto riguarda il caricabatterie, la UE ha finalmente approvato il dispositivo universale che porterà notevole risparmio.

La questione era stata affrontata in diverse occasioni, nel corso degli ultimi anni, e ora, finalmente, qualcosa si è mosso. L’Unione Europea ha aggiornato i requisiti per regolamentare l’utilizzo dei caricabatterie per dispositivi elettronici, come tablet, PC portatili e smartphone, per rendere questi accessori più comodi e per ottenere grande risparmio energetico.

Le nuove regole imposte dalla UE si focalizzano sulla necessità di avere un unico alimentatore esterno, adatto in tutta la Comunità, eco-compatibile, per poter risparmiare sull’energia e sull’impatto ambientale. In tal senso, d’ora in poi, tutti i dispositivi di questo tipo venduti in UE dovranno essere dotati di porta USB-C, e avere cavetti rimovibili.

Alimentatore per smartphone e PC unico in tutta l’Unione Europea, le nuove linee

Sono circa 400 milioni i caricabatterie venduti ogni anno nella Comunità Europea. Ora, tutti dovranno essere se non identici, dotati almeno di una porta USB-C, per potersi adattare a ogni tipo di presa. I produttori avranno tempo fino al 2028 per adeguarsi alle normative e produrre il 100% dei nuovi alimentatori. Nuovi caricabatterie per PC portatili, telefonini, router wireless, monitor, laptop, arriveranno presto sul mercato.

Tali novità sono state introdotte per portare una notevole riduzione di consumo energetico, stimato in circa il 3% l’anno. Secondo i calcoli, in dieci anni, la riduzione energetica equivale all’energia annuale consumata da 140 mila automobili elettriche. Inoltre, si noterà anche una riduzione delle emissioni di gas serra pari al 9%, delle emissioni inquinanti, pari al 13%, e alle riduzione della spesa da parte dei consumatori, che dovrebbe aggirarsi sui 100 milioni in dieci anni.

Come sarà il nuovo alimentatore UE? Il dispositivo dovrà essere riconosciuto facilmente grazie all’applicazione del logo EU Common Charger, in modo tale che l’acquirente possa subito essere indirizzato e andare a colpo sicuro. Il nuovo regolamento apparirà in Gazzetta Ufficiale tra qualche giorno, entrando subito in vigore. Tra novembre e dicembre dovrebbe entrare in scena la nuova normativa.

Nuova normativa per il caricabatterie universale nella UE per ridurre i costi

Il commissario per l’Energia e l’Edilizia abitativa, Dan Jorgensen, ha espresso la soddisfazione nel nuovo regolamento europeo, definendo la questione come “una mossa intelligente che mette al primo posto i consumatori, riducendo gli sprechi energetici e le emissioni. Si risparmierà denaro, per un progresso responsabile”. Insomma, con questa iniziativa, la UE cerca di plasmare il futuro. Google, ancora una pesante rivoluzione: spunta la novità che nessuno si aspettava.

È fondamentale iniziare a sfruttare la tecnologia non solo come supporto alla nostra quotidianità e alla nostra comodità, ma anche per ridurre sprechi, impatto ambientale ed energie per salvaguardare il pianeta. E poi, dopo oltre un decennio che si chiedeva di prendere una decisione concreta, alla fine è stata presa la decisione auspicata. Non resta che attendere il primo passo. Addio router Wi-Fi, oggi per connetterti da casa tutti usano questo dispositivo.